Nel 1912
la
Kodak presentò una nuova fotocamera ed un nuovo
formato di
pellicola in rullo: era la Vest Pocket Camera che su un rullo di
pellicola codificato con il numero 127 era in grado di
eseguire
8 pose formato 4,5x6 cm (45x60 mm).
Questo apparecchio folding era
interamente costruito in lamierino metallico dipinto di nero e
rivestito in finta pelle sempre nera, non era una
novità
assoluta né nell'aspetto, né nel formato in
quanto preceduta da
apparecchi simili sia a lastre che a pellicola come la Block
Notes della francese Gaumont e la
Ensignette dell'inglese Hougton Ltd.
Nuovo era invece il rullo
formato 127 che grazie ad una bobina interamente metallica molto
piccola aveva un diametro molto contenuto e permetteva di realizzare
apparecchi fotografici di piccole dimensioni: infatti la Vest
Pocket chiusa misurava solo 2,5 cm di spessore, 6,1 cm di larghezza e
12,1 cm di lunghezza.
La Vest Pocket Camera restò
in
produzione fino al 1926 e nel corso degli anni subì numerose
modifiche estetiche e meccaniche mantenendo però
sempre
immutato il formato del negativo e del rullo di pellicola
utilizzata; alla fine venne calcolato che ne furono venduti
oltre 2 milioni di esemplari in tutto il mondo.
La pellicola
formato 127 (in Italia per molto tempo indicata come 4,5x6 cm)
restò in produzione ancora a lungo, fino al 1975
ca, e venne
utilizzata da prima sempre in apparecchi folding e poi, soprattutto
tra il 1945 ed il 1975, in numerosi altri tipi di fotocamera
popolari ed economiche fabbricate in tutto il mondo, Italia compresa.
Testi vari per approfondimenti
ancora un
interessante sito con vario materiale su fotocamere kodak |

Vest Pocket
Kodak

vari modelli
di Vest Pocket Kodak

vari
rocchetti su cui erano arrotolate le pellicole: nell'ordine
127,E29,620,120 metallo,120 legno,116
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