Nel 1959
venne presentata la Koroll 35
che si affiancò alla Comet 35 rappresentando la versione
economica della
produzione Bencini dedicata al formato 24x36: costava infatti 7200 lire
contro
le 12000 lire della Comet 35.
Era un apparecchio più
"tranquillo"
rispetto alla Comet 35 sia nell'aspetto che nelle prestazioni.
Anche in
questo
caso si trattava di un apparecchio in alluminio pressofuso,
era equipaggiato
con un obiettivo 55 mm acromatico con
luminosità 1:8, molto
meno luminoso del
Bluestar 50/4,5 che era montato sulla Comet 35: nella Koroll 35 prima
versione
il diaframma poteva essere chiuso anche a f 16 ruotando una
piccola rotellina
posta nella parte inferiore dell'obiettivo, come avveniva
nella Koroll 24 S.
La Koroll 35
venne prodotta per circa 14
anni, dal 1959 al 1973, e fu uno degli apparecchi Bencini
più venduti.
Durante
tale periodo subì varie modifiche, alcune delle quali di una
certa importanza
che, pur senza stravolgere il progetto iniziale, rinnovarono questo
apparecchio
adattandolo al periodo in cui veniva prodotto.
In particolare fino ad
oggi ho
avuto modo di osservare 6 varianti con grandi e piccole
differenze.
La Bencini
fin dal 1947 cominciò ad esportare parte della propria
produzione, in
particolare in Gran Bretagna dove aveva come agente la catena
di farmacie
Boots.
Al momento non ho avuto modo di osservare
modelli di Koroll 35 con
scritte o misure anglosassoni anche se alcuni libretti di
istruzione per
questo apparecchio riportano la descrizione delle varie
operazioni anche in
inglese ed in francese.
Dal punto di
vista collezionistico la Koroll
35 non è molto comune anche se risulta la più
comune tra gli apparecchi 24x36
fabbricati dalla Bencini negli anni 60.
Il valore è
abbastanza modesto.
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